Vietato trasferimento senza valide ragioni
La Cassazione ha stabilito con una ordinanza del 17 gennaio 2023 che un datore di lavoro non può trasferire un lavoratore senza valide ragioni organizzative. Nel caso specifico, il trasferimento è stato considerato privo di giustificazione e il lavoratore deve essere reintegrato nel luogo di lavoro originario. In caso di contestazione del trasferimento, sarà compito del datore di lavoro fornire le ragioni giustificative.